domenica 28 settembre 2025

Nebbie sospese

È autunno e, sull'orlo della montagna, dormono nebbie sospese. Nei boschi, dove da bambino camminavo solo, vedo rami grigi e foglie gialle di luce. Una farfalla aleggia stanca e sgomenta su un pallido fiore. La nebbia scesa ha invaso boschi e sentieri, e regna uno strano silenzio. Mi siedo su un nero tronco d'albero, dimora d'insetti, che giace tra foglie spente, e sento la voce di Aisha. Quando le rondini torneranno nella tua oasi assolata, ti parleranno di me.

domenica 21 settembre 2025

I demoni

Sulle creste delle mie montagne si è spento il tramonto, e intorno a me un misterioso silenzio. Una timida e malinconica luce vaga tra le nere ombre alla ricerca di un amore lontano, che demoni potenti separarono per sempre. 

All'alba, quando l'ultima stella scompare e il sole inizia a scaldare la sabbia del deserto e muore la timida e malinconica luce, Aisha piange. Mentre cammino nel bosco, un leggero soffio di vento fa cadere sull'erba verde qualche petalo bianco di roselline selvatiche. Chiudo gli occhi e rivedo grigie dune e la tua casa tra le palme come un miraggio. E non mi accorgo che sto piangendo.

domenica 14 settembre 2025

Un quartetto d'angeli

 

Sotto l'ombra di un cipresso è rimasta la melodia della tua voce, e in cielo gli angeli l'ascoltano in silenzio. Sulle mie guance sono le tue lacrime, e non si chiude la ferita. Cos'è quell'ombra che vela l'azzurro? Forse l'enigma di un sogno lontano? Resterò finché non giungerà la notte, sperando che la tua ombra brilli di luce. Dal cuore del bosco, un quartetto d'angeli. 

domenica 7 settembre 2025

Dove ti cercherò?

 Da quando hai dimenticato il tuo poeta, lassù, nei nostri sentieri solitari, tacciono flauti e cembali, e gli angeli sono fuggiti. I fiori che amavi tanto, e che raccoglievo per te, sono pallidi e non sorridono più e cercano l'aiuto del cielo. Per non farli piangere, ne raccolgo qualcuno fingendo di aspettarti. La tua casa, sospesa nei silenzi dell'azzurro, è diventata la dimora degli angeli. Non senti che un vecchio bussa alla tua porta? Perché non apri? Dove ti cercherò? A volte, di notte, sento strani rumori e lunghi lamenti che feriscono il cuore. 

domenica 31 agosto 2025

L'ombra del silenzio

 Il tempo ha cancellato la luce dell'attesa, ed è rimasta l'ombra del silenzio. Gli alberi sono spogli, e nei boschi giacigli di foglie morenti ascoltano i misteri delle nebbie novembrine e piangono insieme a me. L'orizzonte è spento, e la melodia di un pianto mi porta echi di un lontano passato - e si accumulano i ricordi. Questa notte, un angelo è venuto da me per parlarmi di te e della bambina. Solo gli angeli ascoltano il pianto dei vecchi. In un giorno di sole, quando l'aria profuma di viole, il vento del deserto mi porterà il grido disperato della tua voce. 

domenica 24 agosto 2025

I cipressi


 Su un cipresso si è spenta la luce della tua ombra, ed è rimasto il velo della malinconia. I cipressi conoscono le mappe celesti dell'infinito e cercano lo sguardo di Dio. Di notte, scendono gli angeli e ai cipressi raccontano i segreti del cielo. Non disturbateli, e non fate rumori quando ascoltano il rintocco lento di una campana. Se sotto le ombre sono cresciuti i fiori, non raccoglieteli: appartengono agli angeli e piangerebbero le stelle.

domenica 17 agosto 2025

Il canto della sera

 

Vecchio e solo, ritornavo nei boschi silenziosi e mai dimenticati, che furono amici e compagni della mia infanzia, e che da sempre, ansiosi, aspettano il mio ritorno. L'erba verde respirava il profumo dei fiori e delle fragole boschive. La vecchia quercia ascoltava i silenzi del cielo, e tu per sempre lontana. Un angelo mi prendeva per mano e mi portava in un sentiero azzurro, non battuto dall'uomo, e una passacaglia di Bach allietava il nostro cammino. Ma, durante le note della fuga, scesero gli angeli e ti rapirono. Eri tu, Aisha, quell'angelo che mi cercava? 

Al tramonto, scenderò fra le ombre dei fossi e ascolterò gli echi delle foglie spente.