domenica 15 febbraio 2015

Sulle acque

Il  cielo  era  azzurro, e  chiare  le  acque  del  piccolo  lago  dove  si  specchiava  il  maniero. Da  una  finestra  aperta, entrava  il  malinconico  sole  autunnale  e  garbatamente  ti  cercava. Sulle  acque  lievemente  mosse, danzava  un'ombra  accompagnata  da  una  melodia  lontana, che  mi  riempiva  la  mente  di  ricordi  e  di  sogni.
Di  notte, un  raggio  di  luna, con  la  luce  dei  tuoi  occhi, scendeva  nel  profondo  delle  tristi  acque  dove  c'era  una  tomba. Poi, passava  veloce  il  vento  sottile, e  lasciava  sulle  mie  spalle  foglie  spente  e  antiche.