In quel luogo solitario, la tua casa è diventata macerie. Io cerco una pietra antica per vedere la tua ombra. Di notte scendono gli angeli, catturano echi e li portano in cielo, dove tu vivi. Quando la notte muore, sui nostri sentieri si odono le note del tuo liuto.
domenica 24 settembre 2017
domenica 10 settembre 2017
Requiem per l'Europa
Il Danubio non è più blu e non scorre a tempo di valzer. Le valchirie sono esiliate nel Valhalla e il Reno piange. Le guglie delle cattedrali gotiche di Francia guardano in alto disperate, quando strani echi solcano il cielo.
Orde di turisti muniti di smartphone, bottiglie di plastica e droga pronta all'uso calpestano le pietre del Colosseo, ultima, insuperabile testimonianza di una civiltà ineguagliabile. L'Europa è agonizzante. Perché non sostituire l'Inno alla gioia di Beethoven con il Requiem di Mozart?
Orde di turisti muniti di smartphone, bottiglie di plastica e droga pronta all'uso calpestano le pietre del Colosseo, ultima, insuperabile testimonianza di una civiltà ineguagliabile. L'Europa è agonizzante. Perché non sostituire l'Inno alla gioia di Beethoven con il Requiem di Mozart?
Iscriviti a:
Post (Atom)