Si apriva una porta del cielo. Ti facevi condurre da due angeli in quella selva ombrosa, dove ancora vivono i nostri ricordi. Nel silenzio maestoso, ascoltavi l'eco di parole, parole di felicità terrena. Mentre risalivi sorridevi assieme agli angeli, e il vento cullava la tua ombra. Questo è soltanto un sogno, fatto una notte nel deserto vuoto.
All'alba, la marcia faticosa con quel ricordo era più lieve. Sulla sabbia non rimanevano tracce.
domenica 30 luglio 2017
domenica 16 luglio 2017
Il sentiero celeste
Sulle cadenti mura e sugli alberi antichi, la luna ci cercava. Il silenzio era spezzato dal canto triste del cuculo, e l'eco si spandeva tra le vette e le sorgenti. Un sentiero celeste si fermava alla porta del cielo, dove mi aspettavi. L'eterno ti prendeva per mano, e la porta si chiudeva. Tornavi in quel mondo che non appartiene agli uomini.
(L'immagine è tratta da: https://camoscibianchi.wordpress.com/2010/01/31/al-chiar-di-luna/)
(L'immagine è tratta da: https://camoscibianchi.wordpress.com/2010/01/31/al-chiar-di-luna/)
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