domenica 31 luglio 2022

L'ultima stella dell'alba

 

Le stelle amano i deserti. Ascoltano le parole dei silenzi e i segreti di uomini giunti fin qui da ogni dove. Molti, da tutti dimenticati, riposano nascosti da dune che il vento ha modellato come piramidi. Ma di notte le stelle, che non scordano i loro volti e conoscono le loro storie, si avvicinano e inondano di divina luce quelle piramidi di sabbia. L'ultima stella dell'alba racconterà i loro silenzi al cielo. 

A volte, anch'io guardo l'ultima stella dell'alba e ricordo lo sguardo di Aisha mentre mi prendeva per mano. 

domenica 24 luglio 2022

Poesia

 

Non m'importa che la mia terrena sorte

Ben poco abbia di terreno in sé -

Che anni d'amore così siano cancellati

Nell'astio di un momento: -

A me non duole, o cara, che altri infelici, 

     di me siano più felici, 

ma che tu abbia a soffrire per il mio destino, 

che è solo quello di un fuggitivo.

(Edgar Allan Poe)


domenica 17 luglio 2022

Ottobre

 

Aisha! I tuoi occhi hanno i colori di cieli nascosti! Tu sei il mio rifugio e un'oasi in cui vado ad ascoltare silenzi d'amore e le parole del vento. Sono momenti di gioia, e per un giorno sarò lontano dalla realtà di un mondo sempre più buio. 

È ottobre. I boschi sono poesia e i poeti sognano. Tra le ultime luci del tramonto, il tuo sguardo e il sorriso di una bambina, mentre Beato Angelico vi ritrae. Voi siete la mia infinita malinconia. 

domenica 10 luglio 2022

Solitude

 

Solitudine, compagna e amica mia. In questo giorno di fine novembre camminiamo nella nuda selva. Tu sai perché mi hai portato fin quassù! È un luogo senza nome. I monti sono velati di nebbia, e i tramonti hanno macchie di luci morenti. Ho paura a ricordare, ma non voglio dimenticare. 

Solitudine, compagna mia. Tu che conosci la mia vita raccontami di Aisha e della bambina. Io so che vivi anche con loro. Portale quassù a novembre. Qua e là rimane sempre qualche pallida viola colorata di nostalgia. La nebbia sta diventando fitta. Mi accorgo che ero solo e stavo sognando. Torno nella grande pianura, dove le foglie morte hanno paura del vento e i fiumi scorrono lenti. 

lunedì 4 luglio 2022

Le bacche rosse

 

Lassù, nei grandi boschi, tra edere, felci e verdi muschi e qualche foglia morta portata dal vento c'è una sorgente nascosta a forma di cuore, che io solo conosco. Quando mi avvicino, si sente l'eco di una voce lontana. In quel momento si affollano nella mia mente ricordi di giorni passati, e torna la visione di una terra smarrita e di una bambina che, nel deserto, voleva accarezzare le stelle mai state così vicine. 

Sei tu, Aisha, che mi cerchi? Nelle ombre vedo il colore dei tuoi occhi e il sorriso di un fiore. In inverno, nella sorgente si specchieranno le bacche rosse per la gioia degli uccelli. Nel misterioso silenzio ascolteranno l'eco di quella voce lontana e la melodia del vento. Aisha, perché continui a cercarmi?