sabato 25 giugno 2011

L'eco

Nei boschi
bacche rosse;
l'eco d'una voce,
dall'antico pozzo,
è un sogno e un mistero.
Raccolgo un fiore
piccolo e malinconico,
il non-ti-scordar-di-me.
Attraverso quel sentiero,
si rinnova il dolore.

Ci conoscemmo
lontano
dalle nostre felici montagne.
Non so dove,
ma questa notte
tieni la finestra aperta
e lascia entrare i sogni.

domenica 19 giugno 2011

Melodia d'autunno

Melodia di passi che giungono da molto lontano.
Melodia di passi su foglie cadute d'autunno.
Melodia di passi
sul sentiero che conduce
a quel lago nascosto.
Melodie di passi
che mi portano
la dolcezza
di piangere da solo.

sabato 11 giugno 2011

La Signora del lago

Di giorno dormi e sogni nelle profonde acque di quel lago lontano, protetto da abeti che scrutano il cielo come cattedrali gotiche. Ami la notte e di notte esci lenta e guardinga, sicura di non essere vista. Ma io lo so, e di nascosto ti seguo.

Cammini nella foresta silenziosa, ogni tanto ti guardi intorno come se cercassi qualcuno, ma io non posso darti la mano. Aspetto l'alba; un raggio di sole t'illumina mentre ritorni in quelle tristi acque a rievocare tempi lontani.

(L'immagine è tratta da: http://evietta.over-blog.it/article-nynive-racconto-di-epica-42951839.html)

sabato 4 giugno 2011

La leggenda

La tua testa avrà il colore dell'autunno. Sogno di averla sulle mie ginocchia, mentre mi parli di amici che riposano molto lontano, dove il silenzio regna per sempre. Se tornassero, gli vorremmo bene. Poi, guardandomi negli occhi, mi racconteresti la leggenda di due innamorati, non ancora dimenticata là dove tu vivi.
Siamo in maggio: mese delle rose, della luna e dei ricordi. Basterebbe un nulla per tornare a sorridere.

(Nell'immagine, il dipinto Ritratto di fanciulla con fiore di Federico Zandomeneghi)