Era autunno. Dopo tanto tempo ripercorse quel viale che portava al vecchio maniero, austero e solitario, adagiato sul lago. L'aria emanava profumi amici, i ricordi si fecero più intensi e più veri. Ogni tanto qualche foglia si staccava dalle nude piante e cadeva sul viale.
Mentre camminava, gli sembrava d'essere in compagnia, felice nel contemplare l'autunno. Giunto al maniero, i cigni lo guardarono e lentamente tornarono in acqua. In quel momento s'accorse di essere solo.
domenica 31 agosto 2008
martedì 26 agosto 2008
L'addio
Al pensiero di dover partire, non aveva dormito. All'alba cominciò il concerto dei galli, i cui canti si alternavano di pollaio in pollaio, e lui ne comprendeva la provenienza. Dalla vicina stalla rumori amici e profumo di latte. I muli si avviavano sui sentieri con passo lento e sicuro: cataste di legna li aspettavano.
Il sole stava inondando la valle di luce. Era tempo di partire. L'uomo guardò intorno attentamente per ricordare: sapeva che non sarebbe più tornato.
Il sole stava inondando la valle di luce. Era tempo di partire. L'uomo guardò intorno attentamente per ricordare: sapeva che non sarebbe più tornato.
Iscriviti a:
Post (Atom)