domenica 27 marzo 2011

Il viaggio

Un insolito sole inondava di luce quel superbo e triste maniero, che si specchiava nelle acque del lago, stranamente calme e trasparenti. In compagnia dei cigni, incredulo osservavo un'eterea figura che apriva lentamente le finestre, e ogni volta posava lo sguardo verso un punto lontano.
Da quel momento compresi che quella luce radiosa era un omaggio donato dal cielo per quel singolare ritorno. Fui felice di aver intrapreso quel viaggio, sognato da tanto tempo e anche un po' temuto. Adagio mi allontanai come un'ombra. Da allora una sottile e dolce malinconia m'accompagna ogni giorno.

(La foto è tratta da: http://i237.photobucket.com/albums/ff179/hikaru_90/dea_autunno.jpg)

sabato 19 marzo 2011

Il monte

Il monte è spoglio e l'acqua scende chiara. Quando si leverà la luna, aprirai la finestra e, insieme, cercherete la tua terra.

(La foto è tratta da: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/01/Monte_Cimone_Cresta_di_gallo_estate.jpg)

sabato 12 marzo 2011

A primavera

Quelle roselline selvatiche e schive s'incontrano tra i rovi spinosi di un minuscolo sentiero, che termina dove il cielo te lo senti addosso. A primavera mi aspettavano sempre. Ora un vento docile e attento le scuote e le porta in prati verdi punteggiati da fiori gialli. Raccontano che, di notte, da una stella più luminosa, scende un angelo e raccoglie quei petali.

(L'immagine è tratta da: http://fotografie.enzorosso.com/fiori/i_rose/rosa_05.jpg)

sabato 5 marzo 2011

Nebbie d'autunno

Antica quercia, non essere triste se non mi vedi più salire su quel sentiero: non sei sola. La luna ti farà compagnia e le stelle ti racconteranno di me. Tranquilli castagni, le sottili nebbie d'autunno vi abbracceranno e, leggere, si poseranno sulle antiche ferite provocate dai furiosi temporali.

In quel silenzio ovattato sogneremo insieme, anche se vivo altrove. E voi, amici delle tane, sarete sempre nei miei ricordi, anche se non potrete più accompagnarmi e insegnarmi i segreti delle fitte macchie. Quando al mattino un timido sole accarezzerà quella casa dove le finestre sono chiuse da sempre, in un luogo in cui le nebbie sono tristi e grigie, c'è chi non dimentica, ma non spera più.

Mentre le castagne stanno essiccando, penso che sarebbe dolce morire lassù.

(L'imamgine è tratta da: http://3.bp.blogspot.com/_cbmcbwe7FPs/TNhtJ6GJ-6I/AAAAAAAAA8Y/83qhcJIxQW8/s400/castagneto.jpg)