domenica 29 novembre 2015

Quella notte

Il  cielo  era  blu  intenso, e  le  stelle  lo  dipingevano  di  luce  divina: vicine  e  pensierose, ascoltavano  il  silenzio  del  deserto, dove  si  confondevano  gli  orizzonti. Quella  notte, come  sempre, camminavamo  con  passo  lento  e  continuo. Una  stella  mi  seguiva, e  una  voce  sussurrava  che  lassù, nella  lontana  radura, erano  sbocciati  i  nostri  fiori, e, tra  i  fitti  rami  verde  scuro  dell'intricata  boscaglia, era  nascosto  un  solco. La  stella  e  la  voce  si  spensero, e  in  quel  momento  sentii  i  rintocchi  delle  campane  del  mio  paese.
Al  mattino, a  un  mio  compagno  chiesi  se  avesse  udito  quel  suono. Mi  guardò  con  occhi  tristi  e  colmi  di  compassione, dicendomi  con  garbo: "Amico  mio, qua  non  ci  sono  campane, preparati  perché  fra  un  quarto  d'ora  dobbiamo  ripartire". Non  insistetti; eppure  era  vero.

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