Tu riposi per sempre nel fondo di quel misterioso lago e, dall'alto, un maniero con le finestre chiuse vi si specchia. In questo giorno di novembre, quieto e malinconico, si alzerà un vento e raccoglierà foglie smarrite che, leggere, scenderanno su quelle acque. I cigni neri ti aiuteranno a salire e potrai vederli. In quel momento sentirai un lamento antico, che il tempo non ha smorzato. Tornerai nel fondo e nessun demone ti tormenterà; e il tuo sonno continuerà placido.
Di notte, un fantasma impazzito vaga su quelle acque.
(Nell'immagine: Ritratto di una giovane bellezza, di Vittorio Matteo Corcos)
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