Mentre ascoltavo un lied del divino Schubert, il cielo si colorava d'azzurro e raggi turchesi sfioravano la mia tristezza. Su una nuvola celeste mi apparivi tu, bella come allora, e un angelo piangeva di gioia insieme a me.
Lente si spegnevano le note, e il sogno svaniva. Restava l'eterna malinconia e la tua ombra confusa all'orizzonte.
Signore, ascolta le parole di un poeta dimenticato. Questa notte, fammi sognare Amparo mentre cammina come in quel tempo lontano, tenendomi per mano lungo i viali di Siviglia, mentre lo sguardo del cielo bacia l'Andalusia.
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