sabato 25 giugno 2011

L'eco

Nei boschi
bacche rosse;
l'eco d'una voce,
dall'antico pozzo,
è un sogno e un mistero.
Raccolgo un fiore
piccolo e malinconico,
il non-ti-scordar-di-me.
Attraverso quel sentiero,
si rinnova il dolore.

Ci conoscemmo
lontano
dalle nostre felici montagne.
Non so dove,
ma questa notte
tieni la finestra aperta
e lascia entrare i sogni.

3 commenti:

cicciamania ha detto...

....ma questa notte....tieni la finestra aperta e lascia entrare i sogni.....caro Luigi....è bellissima!!!Complimentissimi.Luca

Luigi ha detto...

Grazie mille! :)
A presto!

Anonimo ha detto...

Cercavo foto di non ti scordar di me e mi sono imbattuta nella tua poesia...Un sapiente intreccio d'amore e immagini della natura!