Sotto l'ombra di un cipresso è rimasta la melodia della tua voce, e in cielo gli angeli l'ascoltano in silenzio. Sulle mie guance sono le tue lacrime, e non si chiude la ferita. Cos'è quell'ombra che vela l'azzurro? Forse l'enigma di un sogno lontano? Resterò finché non giungerà la notte, sperando che la tua ombra brilli di luce. Dal cuore del bosco, un quartetto d'angeli.
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