Un tempo, ero il tuo poeta. Da quando ti ho perduta, scrivo versi su fogli sparsi con parole d'attesa e di speranza. Aisha! Fiore triste del deserto, rapito dagli angeli, questa notte vienimi in sogno e rimani fino all'alba. Gli angeli ti riapriranno il balcone del cielo. Chiuderò quel sogno in una teca.