domenica 30 marzo 2025

Giornata d'autunno

 

Aisha cara, come vorrei che tu fossi qui con me! È ottobre. I boschi profumano di dolci malinconie e luci di tristezze. Nelle foglie morte, ho nascosto quella storia che non voglio narrare, conosciuta soltanto dal vento del deserto. I colori e i profumi dei fiori si stanno spegnendo e cercano il conforto degli angeli. Sono di fronte a una piccola Maestà, che i boscaioli chiamano "Madonna delle Nevi", e mi accorgo che ha il tuo sguardo. Una sorgente, mentre scorre, trascina i miei pensieri nei tuoi cieli lontani. Le rondini si preparano per partire. Quando arriveranno ti parleranno di me.

domenica 23 marzo 2025

Erinnern

Sentieri sommersi di memorie, tra solitudine e silenzi, piangono la nostra assenza. Il vento, quando passa, si ferma e ascolta echi lontani, poi piange e se ne va. Vorrei salire fin lassù e rivedere la tua casa, baciata dall'azzurro di un cielo che non ho dimenticato. Ma non posso. Sono troppo anziano e, sul mio volto, il sorriso del tramonto. A volte, ricordare m'intimorisce e sogno il cielo di primavera a farmi compagnia. 

Ci sono ancora, nel cortile sotto la quercia, quelle due sedie? Dimenticavo che quel piccolo borgo, nascosto sulle alture dell'appennino, ha un nome: I Boschi.

domenica 16 marzo 2025

War es wer

Quella notte di un lontano giorno di metà novembre, gravava una fitta, densa nebbia nel piccolo borgo di Casa del Monte. Solo una porta era aperta come un'attesa. Un uomo, o forse un monaco, con un lungo tabarro nero, entrava furtivo in quella casa. La porta veniva chiusa e il pianto di un bambino interrompeva lo strano, misterioso silenzio in quella notte di metà novembre. Forse è una leggenda, ma i montanari raccontano che, a metà novembre, quando la nebbia è fitta e densa a Casa del Monte, il fantasma di una nobile signora si aggira davanti a quella casa ormai in rovina e ascolta lamenti lontani. 

domenica 9 marzo 2025

Einsamkeit

Aisha! Tu sei una rosa profumata e vagabonda, che cammina nel deserto e parla di me alle stelle. Io sono quel vecchio che ti cerca tra le ombre dei fiori nei boschi montani, mentre un malinconico vento accarezza l'erba verde. 

domenica 2 marzo 2025

Komm


 Un tempo, ero il tuo poeta. Da quando ti ho perduta, scrivo versi su fogli sparsi con parole d'attesa e di speranza. Aisha! Fiore triste del deserto, rapito dagli angeli, questa notte vienimi in sogno e rimani fino all'alba. Gli angeli ti riapriranno il balcone del cielo. Chiuderò quel sogno in una teca.