domenica 2 aprile 2023

L'eterna nostalgia

 

Ripercorrevo quei sentieri che avevo tanto amato. Una nebbia azzurra aveva steso un velo sui nostri boschi, che sembravano dipinti da Turner. Le mie mani profumavano di rose selvatiche ed erano macchiate di more come allora. Sedevo di fronte a quella Maestà di pietre montane, dove un tempo mi aspettavi, e la Madonna ci donava un sorriso. Ricordi? La chiamavo Madonna dei boscaioli, che la costruirono per non sentirsi soli. Lì era rimasta la tua ombra, che mi regalava il silenzio di antiche memorie. 

Oggi ho portato una rosa canina a quel dolce volto. Per un attimo, mi è apparsa l'Annunciazione di Lippi e, nella tua ombra, la luce di un'eterna nostalgia, mentre il volo di una grande falena sfiorava la mia spalla. 

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