domenica 28 novembre 2021

La nube solitaria

 

Le ombre, mosse dal vento, danzavano nella pace primordiale della foresta. Nelle sorgenti e nei rigagnoli di acque chiare, si specchiavano gigli e corone di fiori di ogni colore. Sugli alberi le foglie macchiate di cielo aspettavano gli angeli, tra gioiosi canti di uccelli. Erranti foglie autunnali addormentate si lasciavano trasportare felici da acque azzurre. Questo fu il nostro meraviglioso mondo, un universo dove la morte si rinnova. Durò un'estate, e profumava di paradiso.

Ora vago solo nella foresta, e cerco la melodia del tuo passo leggero, e la luce di un sogno. Cerco di capire. Il ricordo tace e il dolore trattiene il pianto. Perché quella nube alata e solitaria ti portò via?

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