
Tu che vivi in quella che fu la mia amata casa, nelle notti invernali potresti sentir graffiare la porta da un lupo: non temere, cerca me. Se un capriolo coi suoi grandi occhi guarderà la finestra di quella che era la mia camera, non cacciarlo: sta cercando me. Se al mattino presto, sul portico, sentirai miagolare gatti ancora sporchi di tiepida cenere, dopo aver trascorso la notte in un angolo del vecchio forno, lasciali stare: cercano me.
Questa stella più lucente delle altre, che punta dritto alla finestra di quella che fu la mia camera, crede ancora di farmi compagnia. Non guardarla: quando s'accorgerà che non ci sono più, non ti disturberà.