domenica 16 marzo 2008

L'argentino

Era ritornato al suo villagio ormai vecchio. Aveva rimesso in ordine la casa di sasso adagiata alle pendici del monte, ripulito l'aia invasa dalle sterpaglie, e riaperto il pozzo dell'acqua. Quando scendeva al villaggio per fare acquisti o per andare a messa, veniva subissato di domande. Sorrideva e si notava la sua gioia per essere tornato.
Avendo vissuto per tanto tempo in America Latina veniva chiamato "l'argentino". Al tramonto, dopo il ritorno dai campi, si sedeva sul portico e ascoltava struggenti tanghi con un giradischi appoggiato sul davanzale di una finestra. C'era chi andava fin lassù e di nascosto ascoltava quella stessa musica.

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