sabato 25 agosto 2007

Lo stregone della Canalaccia

Lo chiamavano "lo stregone della Canalaccia". Ques'ultima era una zona dell'alto appennino tosco-emiliano, in provincia di Modena, un luogo appartato costituito esclusivamente da boschi.
Lo stregone era un bell'uomo molto alto, con lunghi capelli biondi ed uno sguardo un po' strano. Parecchie persone si rivolgevano a lui per risolvere vari problemi, in particolare per combattere il malocchio.
Un mio conoscente, convinto di avere proprio il malocchio, decise di recarsi dallo stregone per allontanarlo.Lo stregone non pretendeva certo denaro, anche perché a quei tempi difficilmente, in montagna, si maneggiavano soldi, ma accettava un comodo pagamento in natura. Questo cliente gli portò così una gallina e un coniglio, che gli diede prima dell'inizio della preziosa consulenza.
Lo stregone, ricevuto l'onorario, si applicò a fare un rito: chiuse il cliente dentro alla sua casa, che più che casa era una sorta di capanna, e poi prese un bastone e cominciò a correre intorno ad essa pronunciando strane formule. Chissà perché il povero cliente, chiuso nella stamberga, cominciò ad impaurirsi, tanto che, terminato il rito, dopo che lo stregone aprì la porta e lo fece uscire, invece di aspettare il responso corse via velocemente e cadde dentro a un letamaio, sprofondando fino alle ginocchia.
Sentendo tutto quel trambusto, il proprietario del letamaio accorse e, vedendo l'uomo lercio ed impaurito, gli disse: "Stai tranquillo, cadere nel letamaio porta fortuna!".

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Sembra che mi vogliano affidare un progetto - che sto sviluppando - 'glocalizzato' proprio in zona Canalaccia (Frassinoro, Modena).
Sto facendo ricerche dal 3 ottobre.
il 13 e il 14 ott. ci sarà la Sagra del Fungo, a Frassinoro.
Se la proprietà sarà d'accordo, ci andremo assieme.
La storia che hai postato è per me molto interessante, grazie.
Di dove sei?
Dove stai?
Su mio blog puoi leggere quasi tutto quello che mi riguarda, sia nell'autobioflash, in 3 Chi? che in 7 Contatti.

Luigi ha detto...

Vivo a Modena da moltissimi anni, ma sono nato a Montefiorino, il comune che precede Frassinoro.
Quand'ero molto piccolo, alcuni miei compaesani erano soliti frequentare lo stregone della Canalaccia. Altri tempi, altra mentalità, riti pagani...comunque, ebbi modo di vederlo e, da quel che ricordo, posso dire che era un bell'uomo, molto alto e biondo, con i capelli lunghi. Sembrava un vikingo.

gianni ha detto...

lo strgone ha raggiunto il suo scopo!ryanddef

Unknown ha detto...

Ho sentito parlare da una persona dove abita lei .forse e'un suo Compaesano.Si chiama Marcello ...

Unknown ha detto...

Ma questo Stregone della Canalaccia come si chiamava? NOME.COGNOME..RispondereAveva dei figli?Ha scritto dei libri? Questi iti Pagani che insegnava a voi ragazzi ...

Jack ha detto...

Giuseppe Silvio Tazzioli era il suo nome, quando ero bambino io sono stato guarito da lui

Luigi ha detto...

Mi scuso per non aver risposto prima, ma non avevo ricevuto la notifica relativa ai vostri commenti. Li ho trovati soltanto oggi, guardando per caso in bacheca.

Grazie, Jack, per aver scritto il nome dello "stregone", che non ricordavo più. Io lo vidi da ragazzino e ricordo che aveva i capelli lunghi biondi, ma non gli parlai.