domenica 25 ottobre 2020

Quel sentiero

Eri esile. Il tuo corpo profumava di cielo, e le ombre cercavano il tuo sorriso. Avevi il pallore delle roselline bianche nascoste nei raggiai della selva. Oggi ripercorro quel sentiero che aspetta le parole del vento. Il ricordo cerca la solitudine, e ama il silenzio. In lontananza, tra erbe, edere e gigli, per te piange una sorgente. Nel buio di un fosso sono rimaste alcune tue foglie. Ora danno luce a quel ricordo che sta morendo di una lenta agonia. 
Le roselline bianche, nascoste nella selva, te le porteranno gli angeli. 

 

domenica 18 ottobre 2020

Sul lago

 

Cadevano lenti e leggeri i fiocchi di neve sul lago desolato, e le finestre del maniero erano chiuse. Un uccello disperato su un ramo nero, e tristi silenzi. Di notte, echi come ferite, e il buio delle stelle. 

Nel fondo addormentato del lago riposa un ricordo.

domenica 11 ottobre 2020

La quercia e il mistero

 

Un po' curvo, ripercorrevo le alture che mi avevano cullato da bambino. Ritrovavo una sensazione di pace, e la luce di una malinconia mai sopita. Lo sguardo del cielo baciava la silenziosa radura. Il sole vagava tra i pendii delle montagne, e cercava le ombre. Una vecchia quercia solitaria mi aspettava, per raccontarmi le parole del vento. Amareggiata e dispiaciuta come non l'avevo vista mai, sussurrava: da tempo il vento del deserto tace. A volte penso che mi abbia nascosto qualcosa. Avrò il coraggio di ritornare ad ascoltarla?

domenica 4 ottobre 2020

Non tornerà

 

Ignoratelo quel vecchio dagli occhi sognanti, da poeta di montagna. Ha faticato per arrivare fin quassù. Non disturbatelo: sta cercando sogni che non torneranno più. Non guardatelo mentre raccoglie i fiori del giardino che fu suo. Andrà a bere a una sorgente dove vive un'ombra, e, nella sua mente, scorreranno giorni felici. Non guardatelo, altrimenti l'ombra fugge. Non sorridete, quel sogno è soltanto suo. Lasciatelo tornare a casa, convinto che nessuno l'abbia visto. Perdonatelo: non tornerà mai più.