domenica 28 luglio 2019

Quel borgo

Lassù è rimasta la tua ombra. Di giorno l'azzurro del cielo la cattura, e di notte riposa in una radura, cullata dagli dèi. Vorrei tornare di notte per vedere lo sguardo della luna mentre ti viene a cercare. Ma non posso: porterei malinconia, vecchi ricordi e forse dolore.
La città mi fa paura, ma devo rimanere. Le luci delle strade e dei viali sono milioni di scintille senz'anima, e le stelle piangono. Questa notte ho sognato nubi antiche su quel borgo montano, dove ho vissuto da bambino, quel borgo che chiamano Casa del Monte.

domenica 21 luglio 2019

La sorgente

Ormai vecchio, camminavo lassù. Avevo il passo lento e pesante, e i capelli grigi e radi. Sentivo il respiro delle rose di macchia, colorate da polline di stelle, e sui petali volavano le falene. Un vento piacevole ascoltava il mormorio delle foglie. Le radure, che un tempo raggiungevamo tenendoci per mano, erano monasteri sospesi in attesa di salire al cielo. Una sorgente raccontava una storia mai dimenticata. Nelle acque, era riflesso il tuo sguardo profondo di gitana, che ascoltava quella storia. Volevo lasciarti la mia ombra, ma era un'ombra stanca e fragile che viveva sola a novembre in un giardino dove i fiori erano spenti.
A volte passano nuvole lente, e sento l'eco del tuo canto e il pianto di una chitarra. Allora torna quella visione: una lunga e sottile ombra di una duna, dove quel giorno ci siamo persi per sempre.

domenica 7 luglio 2019

I barbari

Gli uomini, tristi mortali, non cercano più il sacro Graal. Le porte del Valhalla, il regno dove riposano gli dèi, sono spalancate, e si sente la melodia infinita del Parsifal. Bach ha abbandonato quel regno per trovare l'organo ferito e gli spartiti della sua musica, musica di Dio, tra le macerie di Notre Dame. Nei monasteri, sui monti selvaggi della Grecia, i volti mistici delle icone piangono nel silenzio. Nelle cattedrali, passeggiano indifferenti e sazie orde di turisti. Le pietre divine della guglia, che appartengono al cielo, giaciono sulla terra. Assomigliano a un cimitero di guerra senza croci. Se tornassero i barbari, di fronte a quelle sacre rovine farebbero il segno della croce e accenderebbero ceri.
Gli uomini, tristi mortali, non cercano più il santo Graal.