Gli angeli ti rapirono quando, nel deserto, ascoltavamo i racconti e le leggende delle stelle, e la luna, curiosa, ci guardava.
Ora vivo solo in una città piatta, dove il sole offusca le menti e le nebbie autunnali tolgono ossigeno. Aisha! Ho i capelli radi color argento e, nel volto, s'intravedono le luci opache dei tanti autunni. Ma, di sera, le note dei Notturni di Chopin mi prendono per mano e mi portano da te in Paradiso, e ti vedo bella come allora.