domenica 28 agosto 2022

Sulle rive del Lemano

 

Il tempo passa e si riempie di ricordi, e ho bisogno della gioia del pianto. Vorrei che fosse sempre autunno per portare con me la luce dei tuoi occhi, come quando, in giorni lontani, passeggiavamo a novembre sulle rive del Lemano, e un cigno nero ci guardava. Ora vago, senza sapere perché, nel grande caos del mondo, e cerco la tua mano. 

Durante l'estate, cammino nei boschi di Casa del Monte, dove si allungano le ombre punteggiate da rosse fragole di bosco, e, qua e là, qualche foglia gialla che il vento ha risparmiato. È un luogo dove il silenzio canta la mia infanzia e gli dèi nascosti ascoltano. Sui piccoli fiori sognano le falene. 

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