Le montagne chiudevano l'orizzonte. Nel silenzio delle ombre, la luce dei fiori, e il bosco un eremo che conservava la tua immagine, e una pace misteriosa. Dal fitto fogliame, raggi di luce che mi ricordavano i tuoi occhi, e le parole e i sogni vissuti in un muto deserto; e tornava la gioia della malinconia.
Il sole si stava spegnendo, i fiori si addormentavano, e nel cielo le prime stelle cercavano il silenzio. Il sentiero mi attendeva per tornare tra gli umani. Perché al tramonto mi chiami? Non posso risponderti. Di notte, l'eremo è dimora degli dèi e devo andarmene. Lasciami la gioia della malinconia e la luce dei sogni. Non cercarmi al tramonto.
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