Un insolito sole inondava di luce quel superbo e triste maniero, che si specchiava nelle acque del lago, stranamente calme e trasparenti. In compagnia dei cigni, incredulo osservavo un'eterea figura che apriva lentamente le finestre, e ogni volta posava lo sguardo verso un punto lontano.
Da quel momento compresi che quella luce radiosa era un omaggio donato dal cielo per quel singolare ritorno. Fui felice di aver intrapreso quel viaggio, sognato da tanto tempo e anche un po' temuto. Adagio mi allontanai come un'ombra. Da allora una sottile e dolce malinconia m'accompagna ogni giorno.
(La foto è tratta da: http://i237.photobucket.com/albums/ff179/hikaru_90/dea_autunno.jpg)
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