A volte ritorni, ritorni di notte, ritorni nei sogni. Fai mille domande, e io non posso raccontarti bugie.
Da lungo tempo vivo in città, e non riesco più a raggiungere il nostro piccolo, misterioso lago del nord. Quel cigno, il nostro cigno, non sentendo più la tua voce, è fuggito tra le scure abetaie, e si è spento il suo canto d'amore. Parli di quel fiore che nasce vicino alle acque, fiorisce sempre a primavera, sorride al cielo e aspetta. Tu vivi con gli angeli. Dimentica quaggiù. Di giorno, il suono lento e chiaro di una campana mi segue.
(Nell'immagine, il dipinto Malinconia di Federico Zandomeneghi)
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