L'usignolo non canta più. Il cielo cupo suscita il desiderio di meditare. I rami della selva sono spogli, e disperatamente cercano il cielo. Gli ospiti, protetti dal silenzio della neve, riposano nelle loro tane. Mentre cammino, qualche sasso scoperto piange. Mi fermo accanto a un cipresso innevato, che ascolta insieme a me parole portate dal vento. Mi allontano e un campanile batte le ore.
Nessun commento:
Posta un commento