Era un giorno del dorato ottobre, e nelle acque del Lemano l'ombra nera e cupa del maniero come l'annuncio della fine. Silenziosi veli di nubi sul tuo sguardo colmo di malinconia ti facevano ancora più bella. Forse, cercavi di lenire il dolore e la mia tristezza.
Scendi ancora come un tempo dal maniero solitario sulla riva del lago, dove c'incontrammo? C'è ancora il cigno ad aspettare? Sono vecchio, e anche il mio cuore è invecchiato, e sono solo.
Lassù, nel folto dei boschi, ho costruito una capanna come dimora di quel sogno. Quando entro nella capanna, arriva un vento che mi porta le luci del passato e la melodia infinita di Wagner ripete il tuo nome di valkiria.
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