Amparo! Quando ti affacci al balcone del cielo, non cercarmi. Vedresti un vecchio solo che cammina, confuso e stanco, nei viali della città.
Dai tuoi occhi scenderebbero lacrime, e gli angeli non capirebbero perché. Ma io so dove sono le caverne azzurre dimore degli dèi, cacciati per sempre dall'uomo. Amano ascoltare le parole e i sogni dei poeti tristi e solitari.
Quel giorno, al tramonto mi aspettavano per parlarmi di te e della bambina, dicendomi quant'era bella. Se vuoi, mandami l'eco del tuo canto, ma non cercarmi nel balcone del cielo.
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