domenica 19 luglio 2020

L'eco


In quel muto sentiero, è rimasta soltanto l'eco della tua voce lontana, e il mormorio delle foglie. Tornavo lassù in un giorno di primavera. Le falene riposavano e sognavano sui fiori colorati da tracce di lacrime, e riaffiorava la tua immagine. Sarò di nuovo lassù, quando le nebbie silenziose cercheranno l'eco della tua voce tra le foglie spente. 
Tu sei quel dolce e lontano ricordo, che mi tiene per mano su quel sentiero che profuma di cielo. 

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