Lassù, tutto era rimasto come allora. Solo il silenzio respirava i colori della memoria e della mia infanzia. Un gatto mi guardava, poi fuggiva. Forse cercava una carezza, ma non aveva fiducia negli umani. Il cielo era chiaro, e sulla cresta del monte una nuvola nera.
Non volendo turbare quel silenzio, camminavo adagio. Ed eccomi di fronte a quella piccola Maestà invasa da pietre crollate. Del quadro della Madonna, solo il volto era scoperto e un po' scheggiato. Gli occhi sorridevano, colmi di una luce misteriosa e rassicurante. Forse voleva dirmi grazie.
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