lunedì 13 aprile 2020

A Granada

Io so dove trovarti. C'è un vento solitario che io solo conosco, e mi aspetta lassù. Quando il sole dà l'ultimo bacio alle curve dei monti e se ne va, e i fiori cominciano a sognare, mi racconta di te. È un vento discreto e rispettoso dei miei autunni. Lentamente e con garbo diceva: "Non posso più parlarti di lei". Un notte, in quel muto deserto, raggi di luce celeste illuminavano l'ombra sepolta in una duna, e gli angeli la portavano in cielo.
Quella notte, nelle vie di Granada, si udiva l'eco del Cante jondo.

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