domenica 6 ottobre 2019
Il cero
Cantava nel coro di una cattedrale. La sua voce soave oltrepassava la volta, e le guglie la facevano salire al cielo, mentre gli angeli attendevano. Quando si spegnevano le luci, usciva. I suoi nobili parenti l'aspettavano per riportarla al maniero, che si specchiava nelle acque tristi del lago. In quel luogo sacro, presso un angolo nascosto, qualcuno ha posato un cero, la cui fiammella azzurrognola rimane sempre accesa. Di notte, dal maniero esce il fantasma di una divina fanciulla, fasciata da seta celeste, alla ricerca di quella fiamma azzurrognola.
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