Nelle gelide acque del lago, s'inchinano rami imbiancati e spogli. Sul sentiero innevato che porta al maniero dove vivi sola e chiusa, non c'è alcuna traccia. Adagio, con gli occhi tristi, tristi e pensosi, cammini lentamente tra le misteriose e antiche mura di quella dimora. A volte ti fermi, pronunci un nome, aspetti l'eco e la ripeti. Spalanca le finestre: fuori il sole è freddo, freddo di luce. C'è un vento arrivato da lontano che da tempo ti aspetta. Ti accarezzerà e tornerà da dove è partito.
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