Lassù, sul nostro selvaggio lago, regna un surreale silenzio. I cigni guardano il cielo, cielo d'autunno: e sono tristi. Di notte, dalle folte abetaie giunge un vento misterioso che increspa quelle profonde acque, dalle quali sale un lamento. I cigni piangono, e ricordano. Lontano, in un nebbiosa notte padana, l'eco di quel lamento bussa a una finestra.
(L'immagine è tratta da: http://www.fotocommunity.it/pc/pc/display/26882252http://www.fotocommunity.it/pc/pc/display/26882252. La foto è di Cristina Mauri)
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