Sono lassù, nel nostro regno. Il vento parla e accarezza. Dal fitto fogliame filtra musica di Debussy. Vorrei restare.
Dalla nostra radura, un cielo azzurro e pensieroso mi osserva. Vorrei restare.
I boschi mi hanno riconosciuto: mi sorridono. Vorrei restare.
Un lupo, un amico lupo mi segue, vuole farmi compagnia, ma è vecchio e stanco. Lo guardo e dico grazie. Vorrei restare.
Tu non sai che poeta io sia pensandoti in questi nostri luoghi. Vorrei restare.
Ho nascosto una croce, dove acque bagnano delicatamente fiori selvatici e campanule azzurre, e il muschio rimane perennemente verde. Perché adesso devo tornare? Io vorrei restare.
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