Il suono della campana era un arrivederci; gli alberi, le siepi e le erbe attendevano il crepuscolo per riposare. Quando scendeva la notte conoscevo il riposo dei fiori e dei sassi e le preghiere delle piante che guardavano il cielo. La dolce tristezza me la insegnarono abeti, muschi ed edere. E nel silenzio profondo della notte, dal cielo mi arrivava un'eco di una voce lontana.
(La foto è tratta da: http://www.comune.monghidoro.bo.it/immagini/paesaggio.htm)
Nessun commento:
Posta un commento