Pini alti come torri nascondono il lago selvaggio; lontano, nere rocce chiudono l'orizzonte. Quando la mistica luna illumina queste limpide e desolate acque, un'ombra s'aggira veloce da una sponda all'altra e non riesce a uscire. Alci, lupi e orsi guardano sgomenti. E' la stagione degli amori, il cigno nero attraversa triste il lago senza intonare il suo canto.
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