La nebbiolina dolce e malinconica accarezzata dall'aria leggera lentamente abbandona il torrente. Il timido sole autunnale inonda la collina di pallida luce. Sui lunghi filari sono rimaste foglie gialle e rossicce, e la collina sembra un quadro dipinto da un pittore sceso dal cielo. Mentre salgo per raggiungere la cima, ogni tanto vedo qualche piccolo grappolo d'uva che il fogliame ha nascosto. Ma osservo e proseguo: ci penseranno i merli.
(La foto è di Giovanni Zardoni ed è tratta da: http://www.gevcurone.it/album/stagioni_home.htm)
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