Cadevano leggere come lacrime le foglie gelate, nella selva d'autunno, e la tua ombra mi cercava. La notte era chiara, chiara e azzurra quando sostavo di fronte a quella cappella solitaria, vicina al bivio che indicava il cammino. C'era un vaso spezzato, e fiori sparsi anneriti dal tempo. Gli occhi dell'icona erano malinconici e lo sguardo pensieroso vagava altrove. Il vento, prima di addormentarsi, sussurava parole che non ricordo. Tra le stelle camminava una Madonna.
domenica 26 marzo 2017
domenica 19 marzo 2017
Il soffio del vento
Questa notte la luna esplora i boschi e cerca le nostre ombre. Scendono gli angeli, raccolgono al mio posto quei fiori nascosti e te ne fanno dono.
Quei sentieri solitari custodiscono intatti sogni e parole, e a volte ascoltano l'eco. Ma so che il soffio vagante del vento consegna al cielo i profumi dei fiori notturni e della solitudine.
Quei sentieri solitari custodiscono intatti sogni e parole, e a volte ascoltano l'eco. Ma so che il soffio vagante del vento consegna al cielo i profumi dei fiori notturni e della solitudine.
domenica 5 marzo 2017
I cipressi
I cipressi ascoltano parole e versano lacrime. Di notte scendono gli angeli per consegnarle alle stelle. Quando giungono le fitte nebbie del mesto autunno, i cipressi rimangono muti per udire le voci delle ombre e l'eco delle lacrime.
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